INTELLIGENT MILKRUN: L'INDUSTRY 4.0 MADE IN EDiM SBARCA IN USA

Milkrun, il progetto realizzato per automatizzare in modo innovativo il rifornimento dei forni di attesa delle macchine di pressofusione nel reparto di fonderia di EDiM, è stato presentato al NADCA Congress del 1° ottobre 2019 a Cleveland, Ohio

3 Ottobre 2019

Il progetto Milkrun, il cui nome deriva dalla matematica applicata e si riferisce al problema di rifornimento e distribuzione di prodotti ad una rete di clienti, è stato avviato oltre un anno fa e ora è in fase di brevettazione.
Obiettivo del progetto è la riduzione dei percorsi dei carrelli porta siviera, il cui movimento è da sempre un elemento particolarmente critico negli impianti. Questo è ancor più vero per il nostro reparto di fonderia, che conta ben 7 forni fusori per la produzione di alluminio liquido e 31 macchine di pressofusione, con tonnellaggio variabile dalle 500 alle 2.700 tonnellate/cm2.

RENDERE PIÙ SICURI GLI IMPIANTI E AVERE FORNI CHE ASSICURINO QUANTITÀ E DENSITÀ DEL METALLO FUSO OTTIMALI È LA SFIDA VINTA CON IL PROGETTO MILKRUN

Sfida vinta grazie ad un complesso sistema di sensoristica applicata a tutti i forni e ad un’altrettanto complessa rete di comunicazione tra le unità produttive e il sistema centrale di elaborazione dei dati.
Il vantaggio di questo sistema è quello di distribuire il materiale nel modo giusto e al momento giusto, ovvero solo quando la quantità di metallo è sufficiente per riempire un’intera siviera, così da evitare viaggi inefficienti e rifornimenti superflui. Anche la sicurezza ne trae beneficio, in quanto i movimenti del metallo fuso trasportato vengono sensibilmente ridotti. Inoltre, su ogni carrello è prevista la presenza di un tablet, mentre un grande monitor illustra la sequenza che il complesso algoritmo elabora a beneficio degli operatori, indicando quando spillare, quali forni riempire e con quale lega essi devono essere riforniti.

Il progetto, presentato al Congresso della NADCA (North American Die Casting Association) di Cleveland, ha riscosso un grande interesse, sia da parte del direttivo tecnico dell’associazione dei pressofonditori nordamericani sia da parte delle diverse grandi realtà produttive del settore: Mercury Marine, RCM e Pace Industries, e le giapponesi Ahresty e Ryobi, gruppi con impianti in tutto il mondo. Dall’Ohio è così giunta una conferma ulteriore della grande vitalità tecnica e della capacità innovativa che la nostra realtà aziendale, unica fonderia presente all’interno del Gruppo Bosch, esprime nel processo delle fonderie di alluminio.