IL SAFETY BUBBLE DEVICE VINCE IL PREMIO INNOVAZIONE SMAU 2021

Fin dalla prima ondata della pandemia è stato utilizzato presso la sede EDiM di Villasanta per aiutare i collaboratori a mantenere il distanziamento di sicurezza e per tracciare i contatti: ora il Safety Bubble Device, sviluppato in collaborazione con la start-up IoTALAB, si aggiudica il Premio Innovazione SMAU 2021.

20 Ottobre 2021

Lo scorso 12 ottobre, nel corso dello SMAU Live Show tenutosi presso il MiCo di Milano, il General Manager di EDiM Fabrizio Sanna ha ritirato il Premio Innovazione SMAU 2021, riconosciuto ai progetti di trasformazione digitale più innovativi e ai migliori percorsi di innovazione in corso.
EDiM è stata premiata nello specifico per il dispositivo di protezione individuale Safety Bubble Device, sviluppato in collaborazione con la start-up IoTALAB e volto a monitorare il distanziamento sociale in azienda. Il dispositivo è stato fornito ai collaboratori EDiM della sede di Villasanta fin dalla prima ondata della pandemia: grazie all’utilizzo della tecnologia Bluetooth, allerta i collaboratori tramite vibrazione e segnale acustico quando vengono superate le distanze minime di sicurezza tra colleghi. Inoltre, permette di registrare i contatti a rischio con una durata superiore ai 3 secondi. Al termine della giornata lavorativa, un’antenna ricevente consente di scaricare i dati dei singoli dispositivi, registrando i contatti a rischio avvenuti.

Il sistema, infine, è stato integrato con delle termocamere poste all’ingresso dell’azienda, che consentono di rilevare la temperatura corporea di tutti coloro che vi accedono. Tutto questo ha permesso a EDiM di non fermare la propria attività durante la pandemia e di contenere i periodi di quarantena preventiva ai soli collaboratori che erano effettivamente entrati in contatto con un rischio di contagio.
Oltre a garantire la sicurezza sul posto di lavoro, il Safety Bubble Device assicura anche il rispetto della privacy e dello Statuto dei lavoratori, perché non registra le persone ma traccia gli eventi: se un collaboratore comunica la sua positività al Covid-19, infatti, l’ATS è l’unico ente autorizzato ad accedere al database e, utilizzando il software di analisi, in pochi secondi è in grado di tracciare i contatti diretti e indiretti avvenuti tra colleghi. In questo modo, è possibile attivare immediatamente le misure e i protocolli sanitari previsti in questi casi.

SEMPLICITÀ DI UTILIZZO, EFFICACIA E RISPETTO DELLA PRIVACY SONO TRA I PRINCIPALI PUNTI DI FORZA DEL SAFETY BUBBLE DEVICE CHE, ALLO STESSO TEMPO, AIUTA I COLLABORATORI A MANTENERE ALTA L’ATTENZIONE E A ESSERE MAGGIORMENTE CONSAPEVOLI DEI COMPORTAMENTI ADOTTATI.

E nel post pandemia? Proprio in questo periodo sono in corso alcuni test su ulteriori applicazioni del dispositivo. Senza tracciare i collaboratori, il Safety Bubble Device viene già oggi utilizzato per rilevare la presenza massima di persone consentita in un dato locale e nelle “aree calde” dell’azienda, come la mensa, i corridoi e gli spogliatoi, aiutando a migliorarne la gestione. In futuro, potrebbe essere utilizzato ad esempio nelle aree di produzione per limitare gli accessi alle persone effettivamente autorizzate e per segnalare eventuali dimenticanze o utilizzi scorretti dei DPI, contribuendo ancora una volta a potenziare la sicurezza sul posto di lavoro.

“Ringrazio SMAU per questo riconoscimento che condivido con IoTALAB. È un bell’esempio di collaborazione vincente tra un’azienda nota per competenza e innovazione tecnologica e una start-up fresca e dinamica che opera nella digitalizzazione e nell’IoT. Lo sviluppo del Safety Bubble Device ha raggiunto l’obiettivo di intraprendere un’azione concreta per migliorare il livello di sicurezza delle persone in azienda. Da sempre investiamo in ricerca, formazione e innovazione con un approccio analitico e ingegneristico, ma anche con la volontà di andare in cerca di nuove idee con creatività e un approccio trasversale.”

Fabrizio Sanna durante la cerimonia di consegna del Premio Innovazione SMAU 2021